Ristrutturare casa

16 Maggio, 2024

Meglio ristrutturare casa o comprarla nuova?

Ti è mai capitato di perderti su siti di case in vendita ed accorgerti che dopo giornate di ricerca non hai ancora trovato la casa che ti piace? Sei sicuro di cercare quello che fa per te? Che tipo di persona sei? Preferisci una casa nuova o un’immobile da ristrutturare?

In questo articolo cercheremo di spiegarti alcune differenze, per poi portarti dalla nostra parte, ovvio, siamo un’azienda che ristruttura case e ci teniamo a farti capire l’importanza di una ristrutturazione.

Innanzitutto, un breve excursus sui prezzi delle case a Pisa.  In generale, i prezzi delle case a Pisa sono più elevati nelle zone centrali della città, mentre sono più accessibili nelle zone periferiche.
Nel centro storico di Pisa, il prezzo medio al metro quadro nel 2023 si aggira intorno a 3.500-4.000 euro/mq, con punte massime di 5.000 euro/mq nelle zone più prestigiose come Piazza dei Cavalieri.

  • In Sant’Antonio e San Martino, il prezzo medio al metro quadro si aggira intorno a 2.500-3.500 euro/mq,
  • Piazza dei Miracoli e Piazza Garibaldi I prezzi medi sono rispettivamente 4.000-5.500 euro/mq e 3.000-4.500 euro/mq.
  • San Francesco: 2.500-3.500 euro/mq;
  • Santa Maria: 2.500-3.500 euro/mq;
  • Piagge: il prezzo medio al mq nel 2023 è di circa 2.000-2.500 euro/mq, con possibilità di trovare qualche occasione a prezzi più bassi in alcune zone;
  • Cisanello: il prezzo medio al mq nel 2023 è di circa 1.800-2.500 euro/mq, con un aumento del prezzo medio dovuto alla costruzione del nuovo ospedale;
  • Putignano: il prezzo medio al mq nel 2023 è di circa 2.000-2.500 euro/mq, con possibilità di trovare qualche occasione a prezzi più bassi in alcune zone;
  • San Giuliano Terme: il prezzo medio al mq nel 2023 è di circa 2.500-3.000 euro/mq, con la presenza di alcune zone più costose a 3.500 euro/mq;
  • Cascina: il prezzo medio al mq nel 2023 è di circa 2.500-3.000 euro/mq, con possibilità di trovare qualche occasione a prezzi più bassi in alcune zone.
  • Inoltre, i prezzi delle case possono variare anche in base alle dimensioni e allo stato dell’immobile, una casa nuova ha costi decisamente più alti.

Acquistare una casa nuova nel 2024 o optare per una ristrutturazione è una decisione che dipende da diversi fattori e dalle preferenze individuali. Ecco alcuni punti da considerare per valutare quale opzione potrebbe essere migliore:

  1. Costi finanziari: Acquistare una casa nuova di solito comporta costi più elevati rispetto alla ristrutturazione di una casa esistente. È importante valutare il proprio budget e determinare quale opzione sia più accessibile finanziariamente.
  2. Personalizzazione: La ristrutturazione offre l’opportunità di personalizzare la casa in base alle proprie preferenze e esigenze. Se desideri un ambiente su misura che rispecchi il tuo stile di vita e i tuoi gusti personali, la ristrutturazione potrebbe essere la scelta migliore.
  3. Tempo e sforzo: La ristrutturazione di una casa può richiedere tempo e sforzo considerevoli, specialmente se sono necessari lavori strutturali o modifiche significative. Acquistare una casa nuova potrebbe essere più veloce e meno stressante in termini di tempo e sforzo richiesti.
  4. Qualità e condizioni: Le case nuove di solito offrono standard di qualità più moderni e possono essere dotate di tecnologie e materiali all’avanguardia. D’altra parte, una casa esistente potrebbe richiedere lavori di manutenzione e aggiornamenti per garantire che sia sicura e confortevole.
  5. Posizione e disponibilità: La disponibilità di case nuove e il loro posizionamento rispetto alle aree desiderate possono influenzare la decisione. Se hai una posizione specifica in mente o se le case nuove sono scarse nella tua area preferita, la ristrutturazione potrebbe essere l’opzione più pratica.
  6. Valore di investimento: È importante considerare il valore di investimento a lungo termine. Le case nuove potrebbero mantenere il loro valore nel tempo e richiedere meno manutenzione iniziale, mentre una casa ristrutturata potrebbe offrire un potenziale di crescita del valore grazie agli aggiornamenti e alle migliorie apportate.

Prese in considerazione queste differenze tra casa nuova o casa da ristrutturare l’altra domanda da farsi è: Quanto desideri la casa dei tuoi sogni? Se la risposta è TANTISSIMO, allora ecco perchè dovresti pensare ad una ristrutturazione parziale o addirittura totale. ma veniamo al sodo.

Quanto costa ristrutturare casa?

La risposta è dipende. Non c’è un costo rappresentativo, ma quello che possiamo assicurarti è che costerà meno rispetto a che comprare una casa del tutto nuova.
Il primo motivo è perchè ad oggi esistono molte agevolazioni, ad esempio:

  • Bonus casa, o Bonus Ristrutturazione casa: chi fa lavori di ristrutturazione può detrarre il 50%.
  • Sisma Bonus: percentuale di detrazione crescente in base al miglioramento sismico
  • Ecobonus: detrazione fino al 65% su interventi di efficientamento energetico
  • Barriere architettoniche: detrazione del 75%
  • Bonus Mobili: detrazione del 50%
  • Bonus Verde: detrazione del 36%

Se vuoi approfondire ti consigliamo di leggere questo nostro articolo: La guida completa per ristrutturare casa a Pisa con il Bonus casa 2024

Il secondo motivo è magari disponi già di una casa di famiglia, oppure la stai acquistando ad una classe energetica bassa (F o G) e vuoi migliorarla portandola almeno alla classe D.
Sapevi che entro il 2030 l’approvazione della Direttiva Europea Casa Green obbliga tutte le persone che possiedono un immobile a migliorare la classe energetica portandola alla D?

Se vuoi approfondire ti consigliamo di leggere questo nostro articolo: Via libera alla Direttiva Casa Green: gli edifici soggetti a riqualificazione energetica

Quanto costa migliorare l’efficientamento energetico della casa?

Prima di parlarti di costi, vogliamo farti riflettere sui vantaggi:

  • Secondo i dati dell’Agenzia nazionale per l’efficienza energetica (ENEA), l’efficienza energetica può consentire risparmi sui consumi di energia primaria fino al 30-40% per gli edifici residenziali e fino al 50-60% per quelli non residenziali.
  • Uno studio dell’International Energy Agency (IEA) ha dimostrato che gli investimenti nell’efficienza energetica degli edifici possono generare un ritorno economico significativo, con un rapporto tra costi e benefici che può superare 4:1.

Ora possiamo parlare di costi, ma ricorda, esistono le agevolazioni che possono farti risparmiare molti soldi, ad ogni modo vediamo alcuni costi partendo dal miglioramento della classe energetica della propria casa.

Costi per un impianto fotovoltaico

Il costo di installazione di un impianto fotovoltaico può variare in base a diversi fattori, tra cui la dimensione dell’impianto, la potenza richiesta, la qualità dei pannelli solari e gli eventuali costi di installazione e manodopera. È importante considerare che i prezzi possono variare nel tempo a causa dell’evoluzione del mercato e delle tecnologie fotovoltaiche.
Tuttavia, posso fornirti una stima approssimativa dei costi di installazione di un impianto fotovoltaico in base alla potenza dell’impianto stesso:

  • Un impianto fotovoltaico di piccola taglia, con una potenza di circa 3-4 kWp (kilowatt-pico), può avere un costo medio compreso tra i 5.000 ei 10.000 euro, a seconda delle specifiche tecniche e delle condizioni dell’installazione.
  • Per un impianto di taglia media, con una potenza di circa 6-8 kWp, il costo medio può variare tra i 10.000 ei 20.000 euro.
  • Per impianti di grandi dimensioni, con una potenza superiore a 10 kWp, i costi possono essere più elevati e possono superare i 20.000 euro.

È importante considerare che questi sono solo dati approssimativi e che i prezzi possono variare in base a numerosi fattori.

Costi per l’isolamento termico e degli infissi

Il costo di un isolamento termico per una casa sostenibile può variare in base a diversi fattori, come le dimensioni dell’edificio, il tipo di isolamento utilizzato, le caratteristiche dell’area geografica e il livello di prestazioni energetiche desiderato. Per dare un’idea generale, il costo medio per l’isolamento termico di una casa può oscillare tra i 50 e i 150 euro al metro quadrato, considerando l’installazione di un isolamento termico a cappotto esterno. Tuttavia, è importante tenere presente che questi sono valori indicativi e il costo effettivo può variare notevolmente.

Alcuni dei principali fattori che influenzano il costo dell’isolamento termico includono:

  • Tipo di isolamento, esistono diverse opzioni di isolamento termico, come l’isolamento in polistirene espanso (EPS), la fibra di vetro, la lana di roccia, la cellulosa soffiata e altre soluzioni eco-sostenibili. Ogni materiale ha un costo diverso, con alcune opzioni più economiche e altre più costose ma con migliori prestazioni.
  • Estensione dell’isolamento, il costo totale dipenderà dall’area che richiede l’isolamento. Se si desidera isolare solo alcune pareti esterne o l’intera struttura dell’edificio, ciò influenzerà il costo totale.
  • Lavori aggiuntivi, in alcuni casi, potrebbe essere necessario svolgere lavori preparatori o correttivi prima di procedere con l’isolamento termico, ad esempio la rimozione di vecchi rivestimenti o il ripristino di superfici danneggiate. Questi lavori aggiuntivi possono comportare un aumento dei costi.

Il costo degli infissi dipenderà da diversi fattori, tra cui:

  • Materiale: Gli infissi possono essere realizzati in diversi materiali, come legno, PVC, alluminio o leghe di alluminio-legno. Ogni materiale ha caratteristiche e prestazioni diverse, che influenzeranno il costo complessivo.
  • Tipo di vetro: Gli infissi possono essere dotati di diverse tipologie di vetro, come vetro singolo, vetro doppio o triplo con intercapedine, vetro bassoemissivo (Low-E), vetro antisfondamento, ecc. Le diverse opzioni di vetro influenzeranno sia il costo che le prestazioni in termini di isolamento termico e acustico.
  • Dimensioni e tipologia degli infissi: Il costo degli infissi dipenderà dalle dimensioni, dalla forma e dalla complessità della loro installazione. Ad esempio, finestre panoramiche, porte finestre scorrevoli o finestre a forma speciale potrebbero richiedere un investimento aggiuntivo rispetto a infissi standard.
  • Certificazioni energetiche: Alcuni infissi possono essere certificati e conformi a norme specifiche di efficienza energetica, come la marcatura CE, il marchio di qualità Passivhaus o altre certificazioni riconosciute. Queste caratteristiche possono influire sul costo, ma offrono anche benefici in termini di risparmio energetico nel lungo termine.

Efficienza energetica e gestione dell’acqua in una casa green: Costi e soluzioni per un’abitazione sostenibile

Per rendere l’impianto elettrico più efficiente dal punto di vista energetico, possono essere adottate diverse soluzioni. Alcuni degli interventi più comuni includono l’installazione di sistemi di illuminazione a LED, l’utilizzo di dispositivi di controllo e gestione dell’energia, come i regolatori di tensione, e l’adozione di apparecchiature elettrodomestiche ad alta efficienza energetica. I costi di questi interventi possono variare in base alle dimensioni dell’edificio e alla complessità del sistema. In generale, il costo dell’efficientamento degli impianti elettrici può oscillare tra alcune centinaia a diverse migliaia di euro, a seconda delle specifiche esigenze e delle soluzioni adottate.

Un altro aspetto importante per la sostenibilità di una casa green è la gestione dell’acqua. Ciò include l’installazione di dispositivi di risparmio idrico, come rubinetti e docce a basso flusso, e sistemi di raccolta e riutilizzo delle acque piovane. Anche in questo caso, i costi dipenderanno dalle dimensioni dell’edificio e dalla portata dei sistemi adottati. Il costo dell’efficientamento dei sistemi di gestione dell’acqua può variare da alcune centinaia a diverse migliaia di euro, a seconda delle specifiche soluzioni implementate.

Ristrutturazione completa

Se dovessimo invece parlare di una ristrutturazione completa di una casa va tenuto di conto di diversi fattori che influenzano il costo totale, tra cui le condizioni esistenti della struttura, gli impianti, il design, i permessi e le dimensioni della casa.
In particolare, cucina e bagno sono le stanze più costose da rinnovare, poiché coinvolgono specialisti in diversi settori, come idraulici, elettricisti, falegnami e piastrellisti. Se la casa è molto vecchia, potrebbero essere necessari interventi strutturali, come la sostituzione di impianti idraulici o di riscaldamento, che aumenteranno il costo complessivo.

È essenziale pianificare attentamente ogni dettaglio del progetto per evitare sorprese durante la ristrutturazione. Di seguito sono riportate stime dei costi medi per la ristrutturazione di case di varie dimensioni, che possono fornire un’indicazione del budget necessario:

  • Casa di 60 metri quadrati: 24.000 €
  • Casa di 80 metri quadrati: 32.000 €
  • Casa di 100 metri quadrati: 42.000 €
  • Casa di 150 metri quadrati: 50.000 €

Questi sono solo valori medi e il costo effettivo può variare in base a numerosi fattori, tra cui la complessità del progetto, la qualità dei materiali utilizzati e le dimensioni della casa.

Quanto costa ristrutturare un bagno?

Se hai in mente di concentrarti solo su alcune stanze della casa, come ad esempio il bagno, non dovrai necessariamente stendere un budget enorme. Tuttavia, il costo complessivo dipenderà dalla portata dei cambiamenti che intendi apportare. Ad esempio, se il bagno ha ancora vecchie tubature di piombo, potrebbero essere necessari interventi di ristrutturazione per garantire la sicurezza e la qualità dell’acqua potabile, considerando che l’uso del piombo nei sistemi idraulici è ormai proibito.

Ecco alcune domande da considerare per valutare i punti critici della tua ristrutturazione:

  • È necessario sostituire l’impianto idraulico?
  • Vorrei sostituire la vasca con una doccia?
  • È previsto un rifacimento completo di pavimenti e rivestimenti?
  • C’è bisogno di un nuovo box doccia?
  • Posso riutilizzare i mobili esistenti o è preferibile acquistarne di nuovi?
  • Devo optare per mobili su misura o quelli standard vanno bene?

Di seguito sono riportati alcuni costi medi per diverse tipologie di interventi di ristrutturazione del bagno:

  • Cambio dei rivestimenti di pareti e pavimenti: 30–50 €/m²
  • Modernizzazione del sistema elettrico: 200 €/m²
  • Sostituzione dell’impianto idraulico: 18 €/ora
  • Installazione di nuovi sanitari (doccia, WC, lavandino ecc.): 2.000 €
  • Ammobiliare un bagno: 1.500 € (costo totale)
  • Ristrutturazione di un bagno di 4 m²: 3.500 € (costo totale)
  • Ristrutturazione di un bagno di 6 m²: 4.250 € (costo totale)

Quanto costa rinnovare una cucina?

Come già accennato, la cucina può essere una delle stanze più costose da ristrutturare, poiché coinvolge una serie di interventi, tra cui impianti idraulici ed elettrici, rivestimenti, mobili, illuminazione ed elettrodomestici. Anche qui, il costo totale dipende dall’entità della ristrutturazione che si desidera effettuare.

Sapevi che il piano di lavoro di una cucina può rappresentare più del 20% del budget totale? Solitamente, il marmo è il materiale più popolare per questa parte della cucina, ma ci sono alternative più economiche e sostenibili, come il bamboo. Bisogna quindi fare attenzione alle scelte!

Ecco alcuni prezzi medi per la ristrutturazione completa di una cucina:

  • Cucina di 5 metri quadrati 4.800 €
  • Cucina di 6 metri quadrati 5.100 €
  • Cucina di 7 metri quadrati 5.600 €
  • Cucina di 8 metri quadrati 6.400 €
  • Cucina di 10 metri quadrati 7.800 €
  • Cucina di 12 metri quadrati 9.000 €

Per avere la certezza che i lavori avranno costi e tempi ben definiti sfrutta la nostra consulenza, il sopralluogo, il render e il preventivo, tutto a costo zero. Poi decidi. Ci stai?

Guide e consigli

16 Maggio, 2024

I 5 errori più comuni durante una ristrutturazione casa a Pisa

Ristrutturare casa a Pisa o dintorni può essere una sfida piena di ostacoli se non sai da dove cominciare. Per  garantire che vada tutto liscio occorre evitare gli errori più comuni.

1. Sottovalutare il Budget

Uno degli errori più grandi che le persone commettono durante una ristrutturazione casa è sottostimare il budget necessario per completare il progetto. Molte persone non considerano adeguatamente i costi associati alla ristrutturazione, inclusi materiali, manodopera, permessi e imprevisti. Questo può portare a sorprese finanziarie e a lavori incompleti o di bassa qualità. È importante fare una stima accurata dei costi e includere una riserva per eventuali imprevisti.
Dopo aver ottenuto un computo attendibile, puoi pensare di alleggerire la spesa accedendo ai bonus fiscali, ma ci sono delle regole da rispettare.

2. Non Seguire il Corretto Iter Burocratico

Prima di iniziare i lavori, assicurati di avere tutti i permessi necessari dalle autorità locali e di rispettare le normative edilizie e urbanistiche. Trascurare questo passaggio può portare a sanzioni, o peggio, alla demolizione di ciò che è stato costruito.
Inoltre, non avere tutto in regola può significare perdere un’opportunità importante di risparmio fiscale. L’accesso ai Bonus edilizi potrebbe essere bloccato anche per motivi più “banali”, come il pagamento tramite un bonifico non parlante.
Chiedi al tuo consulente di fiducia a quali agevolazioni fiscali puoi accedere, e se non ne hai uno puoi sempre rivolgerti a noi.

3. Non Verificare la Situazione Preliminare

Un altro errore comune e che spesso causa sorpresine indesiderate in corso d’opera, è quello di non verificare adeguatamente le condizioni della casa prima di iniziare i lavori.
Fare un sopralluogo accurato, oltre ad essere utilissimo per stimare con precisione i costi di ristrutturazione al mq, può aiutare a identificare eventuali problemi strutturali o di altro genere che potrebbero influenzare la buona riuscita dei lavori. Se vuoi evitare ritardi, costi aggiuntivi e problemi durante la ristrutturazione, richiedi un sopralluogo completamente gratuito.

4. Fare Tutto da Soli

Alcune persone scelgono di fare tutto da sole durante una ristrutturazione casa, pensando di risparmiare denaro. Anche se può sembrare costoso inizialmente, investire in professionisti può risparmiare tempo, stress e denaro a lungo termine.
Il do-it-yourself improvvisato può portare a risultati di bassa qualità, ritardi e problemi di sicurezza, per non parlare della mole di stress che ti ritroveresti fra capo e collo.
Affidarsi a professionisti qualificati e esperti, come il network di Ristrutturo Pisa, ti può garantire che il lavoro venga eseguito correttamente. 

5. Trascurare la visione d’Insieme del progetto

Quest’ultimo non è proprio un errore, quanto una giustificatissima mancanza di chi non fa questo di mestiere.
Coordinare diversi professionisti, mantenere armonia tra colori e materiali, concentrarsi su un aspetto più urgente per poi perderne di vista altri meno evidenti -e che prima o poi verranno a chiedere il conto-, tenere tutto in ordine fino all’anno seguente per ottenere il credito d’imposta… Ristrutturare casa è un impegno enorme che sotto molti punti di vista mette a rischio la serenità di chi ci vive. D’altronde è un progetto, e come tale è composto da tanti “pezzettini” che vanno considerati nella loro totalità. Altrimenti rischi di arrivare alla fine con una casa che non ti soddisfa, non funzionale al tuo stile di vita o nella peggiore delle ipotesi, a dover rimettere le mani sui lavori appena conclusi.

Puoi evitare tutto questo, e allo stesso tempo puoi avere la certezza che i lavori avranno costi e tempi ben definiti. Non avere paura di realizzare il tuo sogno immobiliare solo perché tutti quelli che conosci hanno avuto brutte esperienze (avranno commesso almeno uno di questi errori ndr).

Facciamo così: sfrutta la nostra consulenza, il sopralluogo, il render e il preventivo, tutto a costo zero. Poi decidi. Ci stai?

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Ristrutturare casa

16 Maggio, 2024

Cosa fare per ristrutturare casa a Pisa? Interventi più comuni

Se ti stai chiedendo cosa fare per ristrutturare casa, probabilmente sei consapevole che il tuo immobile ha bisogno di una “rinfrescata” ma non sai bene da che parte cominciare.
Noi di Ristrutturo Pisa ci occupiamo da anni di ristrutturazione case a Pisa e provincia, e sappiamo bene quali sono gli interventi “classici” che i proprietari richiedono con più frequenza. Vediamoli uno a uno.

Ristrutturazione casa privata: interventi più richiesti

Partiamo dalla ristrutturazione di abitazioni private, visto che condomini e locali commerciali sono tutto un altro paio di maniche.
Che sia una villetta o un appartamento, i lavori più diffusi sono gli stessi e cambiano le modalità o la difficoltà di realizzazione del progetto.

Cambio pavimenti

Quando decidi di rimodernare casa, cambiare il pavimento è spesso il primo passo, insieme al rifacimento del bagno. Ci sono tante ragioni e tanti modi per farlo, ma scegliere il pavimento giusto non riguarda solo l’estetica, ma anche e soprattutto aspetti tecnici importanti. Pensa anche alla praticità e a come sarà comodo il pavimento in base a come usi ogni stanza.
Puoi fare un restyling leggero o un intervento più impegnativo, che include togliere le vecchie finiture o installare il riscaldamento a pavimento.
È essenziale sapere bene le varie opzioni e anche quali regole rispettare. Di solito, cambiare il pavimento è considerata manutenzione ordinaria, che non necessita di permessi speciali. Puoi optare per un nuovo pavimento senza togliere quello vecchio, ma devi essere sicuro che quello esistente sia adatto, scegliere i materiali giusti e verificare che l’altezza dal soffitto non venga ridotta al di sotto dei limiti dell’abitabilità.

Se invece scegli di demolire e rimuovere la pavimentazione esistente, andando a sostituire il massetto e provvedendo a modifiche sugli impianti, l’intervento rientra nella manutenzione straordinaria, che necessita di un titolo abilitativo per il quale dovrai rivolgerti a un tecnico fidato.

Rifacimento impianti

La revisione o l’aggiornamento degli impianti sono interventi fondamentali durante una ristrutturazione. Questo può includere la sostituzione di tubazioni, cablaggi e radiatori per garantire un funzionamento sicuro ed efficiente degli impianti domestici. I nuovi impianti devono essere correttamente progettati e installati per evitare problemi futuri e garantire il rispetto delle normative di sicurezza.
Gli interventi più gettonati sono sull’impianto elettrico, idraulico, termico (riscaldamento ma anche climatizzazione), ma dobbiamo considerare anche altri impianti che possono essere installati da zero, come il fotovoltaico o gli strumenti di domotica.

Sostituzione infissi

Sostituire le vecchie finestre, porte e persiane con modelli più moderni può aumentare l’efficienza energetica della casa, oltre che migliorare il suo aspetto estetico. Se vivi in una grande città come Pisa, è il primo intervento da mettere in conto se vuoi un efficace isolamento acustico.
Puoi scegliere tra tanti materiali che si prestano alle più svariate esigenze, i più diffusi sono alluminio, legno e PVC.

Sostituzione caldaia

Quando raggiunge i 15, massimo 20 anni, la caldaia dovrebbe essere sostituita. Non solo perché rischi di rimanere al freddo, ma soprattutto per i costi di riparazione sempre più alti e il rischio di aumentare il consumo di energia (e il prezzo delle bollette).
Se sostituisci la vecchia caldaia con un modello più moderno e più efficiente risparmi energia e puoi accedere all’Ecobonus.

Ristrutturazione abitazioni private: interventi straordinari

Demolizione opere murarie

Questo paragrafo è dedicato a chi vuole cambiare completamente i connotati della propria casa.
Le demolizioni possono essere necessarie per rimuovere pareti, soffitti o elementi strutturali esistenti al fine di creare nuovi spazi o modificare la disposizione degli ambienti. In questi casi è imprescindibile la valutazione di fattibilità degli interventi per non rischiare di compromettere l’integrità strutturale dell’edificio.

Rifacimento massetto

Come accennavamo poco fa, la demolizione completa del vecchio pavimento è un intervento di manutenzione straordinaria.
Il rifacimento del massetto comporta la rimozione del massetto esistente e la sua sostituzione con un nuovo strato di calcestruzzo o materiale simile. Questo intervento può essere necessario per correggere problemi di livellamento o per migliorare l’isolamento acustico e termico della casa. A proposito…

Isolamento

L’isolamento termico e acustico della casa è un intervento fondamentale per migliorare il comfort abitativo e ridurre i consumi energetici. Questo può includere l’installazione di materiali isolanti nelle pareti, nei pavimenti e nei tetti della casa.
Il cappotto è la soluzione più diffusa al momento, ma esistono delle alternative, come l’intonaco termico o l’insufflaggio, che vanno valutate con un esperto in base alle caratteristiche della casa.

Stare dietro a tutti questi lavori e tutte le difficoltà che comportano è una vera sfida.
Serve una pianificazione ben precisa, tante professionalità diverse e qualcuno che li coordina. Il tutto, possibilmente, senza farti andare in bancarotta o confinarti fuori casa per mesi e mesi. E chi ti garantisce un risultato soddisfacente?

Qualcuno c’è.

Ristrutturo Pisa nasce per affiancare i proprietari nei loro progetti immobiliari più ambiziosi.
Abbiamo ristrutturato centinaia di immobili, e grazie alla nostra esperienza possiamo garantirti tempi certi, costi certi, infinita tranquillità.

Dai un nuovo volto alla tua casa senza paura, richiedi il sopralluogo gratuito e senza impegno da parte di un nostro consulente.


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